Medicina estetica
La medicina estetica è una branca della medicina deputata alla ricerca del benessere dell’organismo, inteso nella sua globalità. In quanto tale è una branca della medicina preventiva.
L’allungamento dell’aspettativa di vita, il cambiamento dei ruoli sociali e di quello della donna in particolare negli ultimi 20 anni, hanno fatto sì che la cura del proprio corpo e del proprio aspetto rivestano un ruolo fondamentale nella vita di ognuno di noi. La nostra immagine è il primo tassello di una relazione con chi ci circonda e quindi uno degli elementi fondamentali del benessere sociale dell’uomo di oggi.
Superati gli eccessi della chirurgia plastica degli anni Ottanta, attualmente la medicina estetica è orientata a trattamenti soft, che mirano a mantenere e a recuperare la propria bellezza senza stravolgere la propria immagine.
Primo atto del medico estetico è quindi sempre una visita generale ed il colloquio che ha lo scopo di valutare lo stato di benessere del paziente e di ascoltare le sue esigenze. Segue la presa in carico del paziente con una prescrizione cosmetologica e la prescrizione dei trattamenti ritenuti più idonei per la cura della pelle e per la risoluzione delle problematiche lamentate dal paziente.
Fra i trattamenti effettuati dal medico estetico ci sono i peeling e le biostimolazioni per la prevenzione dell’ageing cutaneo, i filler per la correzione delle rughe e la creazione di nuovi volumi, la tossina botulinica per il trattamento delle rughe di espressione, la mesoterapia per la cellulite, le sclerosanti per i capillari etc etc… in sostanza tutto ciò che si può fare di estetico in medicina senza mettere mano al bisturi.
La chirurgia plastica e ricostruttiva è una branca chirurgica della medicina che mira a correggere alterazioni corporee legate a patologie e/o a traumi, vedi, ad esempio, gli interventi di ricostruzione del seno dopo un carcinoma oppure gli innesti cutanei dopo un’ustione. Da questa radice nasce anche la chirurgia estetica tal quale, che vuole correggere con un atto chirurgico inestetismi anche in assenza di patologia. La chirurgia prevede quindi un intervento più radicale, con rischi e tempi di ripresa caratteristici di ogni atto chirurgico.
La medicina estetica è invece una medicina preventiva, gli interventi proposti sono sempre mirati al mantenimento dello stato di salute, e sono interventi “socializzanti”, ossia permettono tempi di ripresa della vita sociale e lavorativa molto rapidi, nonché hanno rischi molto inferiori rispetto alla chirurgia.
Onde d’urto
Sono delle onde acustiche generate balisticamente con azionamenti, elettromagnetici, elettroidraulici o con effetto piezoelettrico e convogliate sul tessuto vivente.
Esse hanno la caratteristica di avere un rapido picco di pressione positiva seguita da un altrettanto rapida fase di pressione negativa.
Queste onde, convogliate su una regione più o meno grande di tessuto, diffondono in esso una fase di compressione seguita da una di stiramento della durata di microsecondi; questo tipo di impulso energetico è in grado di produrre svariati effetti terapeutici.
I n particolare, le Onde d’Urto hanno un effetto diretto sul tessuto della zona bersaglio migliorando l’aspetto visivo della buccia d’arancia; esse hanno anche un effetto biologico, da cui deriva un’azione anti-infiammatoria e di stimolo sui fibroblasti e sugli osteoblasti, giustificando così il loro impiego sia in ortopedia che in medicina estetica.